22/06/2022
09:00
Centro Mauna
Lo Yoga Naturale è la scienza più antica che esista e ha un solo scopo: realizzare il Sè trascendendo il legame che imprigiona la nostra parte Divina ai limiti della mente e del corpo.
Fin da millenni gli antichi saggi dell’India hanno tramandato i segreti dello Yoga in forma orale e scritta. I più importanti misteri rimangono custoditi dagli Yogi (Ricercatori spirituali dello Yoga) più avanzati e trasmessi agli aspiranti più motivati. Abbiamo infatti letto di Santi che si materializzano per riportare alla luce la sacra scienza (vedi ad esempio Babaji per Yogananda).
Sull’intero pianeta esiste una sola manciata di individui custodi di questo insegnamento Yoga completo. Quello che conosciamo è per lo più un insieme di pratiche esercitate attraverso la volontà: posture, respirazioni, concentrazioni, mantra, canti, mudra, visualizzazioni. Queste pratiche sono solo alcune gocce cadute dal frutto dello Yoga. La verità è che lo Yoga non viene fatto, ma accade per mezzo della Resa. Imparando ad arrendersi al Prana (energia vitale), l’intera scienza si disvela passo dopo passo e ci innalziamo a livelli sempre più liberatori di auto-realizzazione, fino a raggiungere l’Unità fra individuo e Divino.
In questa epoca lo Yoga Naturale è stato riportato alla luce da Dadaji (28a incarnazione di Shiva) il quale si è manifestato allo Yogi Kripalvananda durante gli anni cinquanta e successivamente al suo allievo diretto Rajarshi Muni (ancora esistente. Mio Maestro di Yoga). In queste apparizioni reali e non frutto di immaginazione, Dadaji ha svelato la scienza della Resa (Yoga Naturale) iniziando i due ricercatori e accompagnandoli fino alle vette più alte mai immaginate prima.
I processi che si innescano nella via dello Yoga Naturale sono molteplici. Molto spesso i Ricercatori che hanno seguito solo scuole ordinarie e non hanno ricevuto l’intera conoscenza dello Yoga, conoscono una minima parte di questa scienza e ignorano ciò che non sanno. E’ questo il principale motivo per cui gli insegnamenti sono stati travisati e trasmessi in modo errato, incompleto o con modifiche apportate dallo zelo di qualcuno. Questo ha fatto sì che lo Yoga sia decaduto e sia diventato una pratica che non porta più alla Libertà Assoluta, ma solo a qualche sporadica esperienza di benessere o qualche momento di risveglio della beatitudine.
Cercare il risveglio di Kundalini o l’iniziazione Shaktipat (iniziazione per risvegliare il prana) credendo al beneficio di queste sole iniziazioni, è un errore di ignoranza dovuto alla mancata conoscenza di chi trasmette queste informazioni.
Lo Yoga Naturale è tutto lo Yoga, dalla A alla Z e non richiede alcuna tecnica per essere applicato. Accade da sè. Il primo e fondamentale requisito è la liberazione del prana. Questo può accadere in due soli modi:
L’iniziazione è appunto l’inizio di un processo che parte con il liberare il prana o forza vitale dal controllo mentale per dare il via alla Resa. L’energia inizia così a muoversi liberamente nel corpo e nella mente del Ricercatore dando vita ai primi fenomeni quali:
Andando avanti con la Resa iniziano a manifestarsi:
Inizia così la fase chiamata HataYoga (Yoga di Sole Luna), costellata da esperienze spirituali meravigliose, senso di beatitudine e alte vibrazioni.
Il processo va avanti con altre e particolari manifestazioni che portano nella fase di Laya Yoga e successivamente Raja Yoga. Nel frattempo il Ricercatore più motivato risveglierà Kundalini e comprenderà come incanalare la forza vitale nel canale centrale detto Sushumnanadi. Grazie alla corretta conoscenza dei misteri dello Yoga gli sarà possibile attraversare l’oceano dell’illusione e arrivare fino all’Unione.
Al termine del percorso e durante il percorso imparerai ad arrenderti e lasciarti andare allo Yoga Naturale.
Questo è un percorso per ricercatori motivati dal desiderio di realizzare il Divino e dotati di auto-disciplina e etica. Per accedere al corso ci sarà un’intervista con me per valutare la motivazione.